Il 16 aprile sono iniziate, a Cinecittà (Roma), le selezioni di “Amici”, il “talent show” televisivo, di Maria De Filippi che ha raggiunto la 9^ edizione. Cosa dire? Come tutti i programmi, anche questo, si offre ad una serie di commenti, osservazioni e considerazioni. Dalle prime battute sembra che si sia dato più centralità e peso, nella sezione canto, al Maestro Beppe Vessicchio, persona equilibrata e discreta e, ciò che conta, preparata. Questo è un passo importante che rende il percorso televisivo più attendibile e comprensibile al vasto pubblico, vista la capacità con la quale, il Maestro, riesce a comunicare, esemplificandoli, anche i motivi delle sue “bocciature”, rendendoli più accettabili anche agli stessi “aspiranti”. Per il resto tutto sembra, malinconicamente, invariato. Mi auguro che quest’anno non si debba più assistere a “teatrini”, apparentemente incomprensibili, come quello che ha visto protagonista, nella scorsa edizione, Steve La Chance “tenuto sotto scacco” da una ballerina, ex allieva in un corso estivo. Infine, si spera che i criteri di valutazione possano essere, oltre che ispirati a principi di oggettiva equità, tali da far emergere solo “veri” talenti. Il mercato può attendere! (?)
domenica 24 maggio 2009
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